Kubota M4072 può davvero diventare la soluzione ideale per quelle aziende che fanno tutto con una sola trattrice, dall’aratura con bivomere ai trattamenti, senza ovviamente escludere la fienagione. Con il caricatore frontale, poi, la macchina diventa davvero completa e funzionale in molteplici dimensioni aziendali, anche per chi ha allevamenti o ha la necessità di movimentare carichi non troppo pesanti in poco tempo
Kubota M4072 è piccolo ma aggressivo pur se allestito con il caricatore frontale LA1365
Si tratta di un’istallazione capace di sollevare senza zavorre aggiuntive almeno 13 q di massa, manovrando liberamente il carico sospeso e senza problemi di aderenza del posteriore. Bene la sua rimozione, velocissima grazie a soli due perni e all’attacco rapido di tutto il blocco idraulico; una volta posizionato il trattore dove si vuole sganciare l’attrezzo si fa tutto da terra, in quanto dal lato destro è semplice arrivare alla leva del caricatore. Il suo impiego è comodo proprio grazie alla posizione di quest’ultima, con un’ampia corsa per avere maggior precisione dei movimenti. Nel suo piccolo sono presenti anche i comandi ausiliari: il caricatore può adattarsi così anche ad attrezzature che richiedono la presa di comando idraulica ausiliaria. Il giudizio positivo si estende anche a motore e trasmissione: il primo con prestazioni adeguate per la fascia di potenza, ma con consumi nettamente più bassi rispetto alla media. I picchi sotto carico si attestano infatti non superiori ai 12 l/h di consumo istantaneo, con erpice rotante in funzione con PTO a 540, carico di terra con la barra livellatrice ad una regolazione piuttosto aggressiva, un passo di 2,5- 2,7 km/h su suolo arato per un risultato pronto alla semina. La trasmissione con numerosi rapporti replicati in retromarcia è l’ideale per tutti gli impieghi, sono 18 marce con HI-LO, che diventano quindi 36 grazie alla marcia sotto carico. Quest’ultima permette di avere sempre un margine sulla velocità di lavoro anche se, dopo
diverse ore di utilizzo non sempre si riesce a toglierla prontamente, probabilmente a causa di un intoppo sull’elettronica. L’inversore è piuttosto aggressivo soprattutto se si utilizza la macchina a regimi elevati, con falciatrici ad esempio, mentre i comandi per mantenere i regimi costanti sono comode e intuitive. La funzione addizionale RPM permette elettronicamente di mantenere costanti i giri della presa
di forza al variare del carico del trattore, e quindi della sua velocità. Disattivando la funzione si nota nettamente la differenza: i giri alla presa di forza risentono anche delle più leggere variazioni di carico. Bene durante le applicazioni in fienagione: sfalcio, voltatura e andanatura per il Kubota M4072 sono l’ideale: una macchina leggera e molto maneggevole. Sarebbe meglio però, che Bi-Speed in questi casi possa essere rimosso, per fare in modo che la velocità superiore della ruota esterna durante le manovre non vada a rovinare il manto erboso che dovrà dare i successivi tagli di foraggio. Il Bi-Speed in condizioni di lavoro al di fuori della fienagione diventa però fondamentale per diminuire il raggio di sterzata: a ruota esterna alla curva aumenta la propria velocità di rotazione quando l’angolo di sterzo supera i 30°.
Una cabina semplice, ancora a 6 montanti, ma pratica per collocazione dei comandi e spaziosità
Le plastiche e le finiture interne sono piuttosto spartane, mentre è premiata la semplicità e intuitività, non è neanche minimamente
necessario aprire il libro di uso e manutenzione per impiegare al 100% il trattore. Per quanto riguarda la posizione dei due comandi alla leva del cambio è stato riscontrato, a seconda della seduta di guida di chi lo utilizza, la possibilità di toccare con il ginocchio e attivare inavvertitamente la mezza marcia o la frizione. Per evitare questo spiacevole imprevisto è necessario trovare la seduta corretta. Il cruscotto è l’unico display che permette di tenere sott’occhio alcuni parametri della macchina, come i consumi e i tempi di rigenerazione
del filtro.
Motore Kubota V3307 da 3,3 l, una cilindrata al pari di altre macchine della categoria, ma non si equipaggia con sistema Scr. Le normative sulle emissioni sono rispettate grazie al ricircolo dei gas di scarico EGR e al filtro antiparticolato, con rigenerazione passiva che richiede al motore elevati regimi – circa 2.200 g/min – per qualche minuto
Si equipaggia di due memorie motore e una funzione RPM che mantiene i giri costanti quando il trattore perde velocità di avanzamento.